venerdì 3 dicembre 2010

Frana a Castel San Lorenzo

Alla c.a. del dott. Oreste Mottola da parte di Mucciolo Francesco
 
Il movimento franoso si è verificato in via Roma di Castel San Lorenzo (Sa), all’altezza dei numeri civici 275/277, in seguito allo scavo per la realizzazione di un parcheggio. I lavori  iniziati nel  settembre del 2007 furono presto sospesi per una controversia giudiziaria tra il Comune, ente committente, i direttori dei lavori (2 ingegnere ed un geometra) e  la ditta appaltatrice. Il primo smottamento si ebbe l’8 marzo 2008 con un primo intervento dei vigili del fuoco che al fine di che fango ed acqua entrasse nell’abitazione sottostante consigliarono di proteggere i balconi con tavole di legno. Vi è stata una prima ordinanza di sgombero per  tre famiglie per un totale di 11 componenti che furono costretti a cercare un autonoma sistemazione. Nel mese di luglio ripresero i lavori che furono affidati in economia, per mancanza di fondi sufficienti,  alla  ditta Peduto di Castel san Lorenzo. Nel mese di settembre, ultimati i lavori, che purtroppo non  arrecavano alcuna sicurezza, l’ordinanza di sgombero venne revocata. Purtroppo nel mese di dicembre massi di enorme dimensioni  incominciarono a cadere e colpire l’immobile, costituito da tre appartamenti più garage, di proprietà del signor Peduto Cosimo e figlie, facendo scuotere l’intero palazzo. Intervento dei carabinieri, dei tecnici comunali che in seguito agli accertamenti effettuati, fecero seguire una nuova ordinanza di sgombero per tutti i componenti della famiglia Peduto, revocata poi il 30 dicembre  senza aver effettuato alcun intervento di messa in sicurezza. L’ultimo intervento dei vigili del fuoco si è verificato in data 22 gennaio 2009 perché parte di terreno della  collina che sovrasta il parcheggio si è riversato sul versante destro e sul retro dell’edificio della famiglia Peduto. Ulteriore ordinanza di sgombero per la famiglia Peduto senza che l’amministrazione comunale desse alcuna indicazione in merito ad una loro provvisoria sistemazione.
A questo punto i Peduto legittimamente si chiede se questa opera andava realizzata in tale luogo e soprattutto se i lavori sono stati diretti ed effettuati in modo corretto. A queste domande compete rispondere a chi di dovere.

Nessun commento: