venerdì 3 dicembre 2010

UN VIDEO SU YOUTUBE SCATENA LA DISCUSSIONE AD AGROPOLI



ORESTE MOTTOLA
La moglie filma con il telefonino lo slalom sulla statale 18 di
un'auto con il lampeggiante acceso mentre il marito guida, in maniera
assai spericolata, per inseguira quella Citroen C5 bianca. Fra di  di
loro le imprecazioni della signora che intima più volte a "Francesco"
la prudenza alla guida e chiede a che servirà quel filmato. Lui
ribatte: "Non possono fare sempre quello che vogliono". L'auto
sorpassa più volte dove c'è la linea continua  ed il contachilometri
mostra come la velocità è superiore ai 130 kmh. La ripresa
s'interrompe all'altrezza di Vannulo, dove i due coniugi svoltano. Da
alcuni particolari: come il lampeggiante blu sul tettuccio e del
numero di targa, hanno spinto in molti ad attribuire alla polizia
locale di Agropoli l'auto. Dal comando dei vigili nessuno vuole
commentare l'accaduto, poiché "tutto è ancora da accertare".  La
vicenda ha spinto il consigliere comunale Antonio Domini a presentare
al segretario generale Angela Del Baglivo e al comandante della
Polizia Municipale un'interrogazione per chiedere se l'auto riportata
in tale video è in possesso della polizia municipale di Agropoli; su
chi era alla guida dell'autovettura e come mai l'autista ha commesso
tutte quelle infrazioni. Domini va oltre e chiede ragione della
"fretta" dei presenti su quell'auto di servizi e di chi, oltre
all'autista, vi era eventualmente nell'auto. Il sospetto adombrato è
che l'auto sfrecciasse in quel modo perché a bordo c'era "un politico
importante", evidentemente in ritardo sull'orario di un appuntamento.
La difesa ufficiosa da parte alcuni funzionari comunali sostiene che
lo stesso video potrebbe essere datato molto tempo prima. E quindi
all'epoca nel quale l'interrogante di oggi, Antonio Domini, era
sindaco al posto dell'attuale primo cittadino.  Soltanto un'inchiesta
a questo punto potrebbe ristabilire la verità, fino ad allora si può
visionare il video su youtube scrivendo semplicemente "Agropoli-
Battipaglia" sulla barra di ricerca.

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